AREA AFFIDO
Il Servizi affidi Davide, si occupa di referire, conosce e formare famiglie disponibili per accogliere un bambino in affido, di abbinarle ai bambini segnalati dai servizi sociali, che possono avere giovamento di attivare questa progettualità, e di sostenerne socialmente, psicologicamente e pedagogicamente tutto il percorso.
AFFIDO FAMILIARE
L’affido familiare è ormai individuata dalla comunità scientifica come forma di riparazione per eccellenza per i bambini che vivono situazioni familiari deprivanti e trascuranti, offrendo loro la possibilità di vivere esperienze relazionalmente e affettivamente arricchenti.
Il principio dell’affido familiare è quello di offrire un aiuto temporaneo (massimo 2 anni), concreto e continuativo, ma garantendo e incoraggiando il mantenimento dei rapporti tra i bambini e la loro famiglia naturale. L’integrazione e la sinergia tra i due contesti familiari, per quanto possibile, è fondamentale per l’equilibrio psicologico del bambino, per la buona riuscita del progetto di affido e per un rientro sereno presso la famiglia naturale.
L’affido familiare è regolato da una serie di leggi internazionali, nazionali e regionali che ne normano la legittimità e le varie declinazioni.
Obiettivi
Il Servizio Affidi Davide ha tra i propri obiettivi:
- Promuovere la cultura dell’affido e dell’accoglienza nel territorio nel quale opera, anche mediante l’accompagnamento e sostegno alla nascita di reti e gruppi di famiglie aperte all’accoglienza;
- Reperire risorse familiari disponibili all’affido mediante l’organizzazione di diversi momenti di informazione e formazione per persone e famiglie interessate alle diverse forme accoglienza di minori (affido a tempo pieno, affido part time, weekend e vacanze, prossimità…);
- Formare e conoscere delle famiglie affidatarie mediante percorsi di orientamento volti ad individuare la tipologia e la modalità di accoglienza più idonee alle proprie disponibilità e risorse, sia mediante colloqui che visite domiciliari;
- Individuare possibili abbinamenti tra famiglie affidatarie e minori segnalati dai servizi sociali, con una cura individualizzata nello stendere un programma specifico di accompagnamento all’avvicinamento, per il buon esito dei primi fondamentali approcci tra famiglia affidataria, bambino e famiglia di origine;
- Sostenere alle famiglie affidatarie durante il percorso di affido con momenti individuali e di gruppo (gruppi rivolti a genitori affidatari, genitori affidanti, figli in affido, fratelli biologici o affidatari, e gruppo tematici: la narrazione della storia, affido e adolescenza, regolazione emotiva, scuola…);
- Prendere in carico dal punto di vista terapeutico del minore e/o della famiglia in un’ottica multidisciplinare con il coinvolgimento di pedagogisti ed educatori su temi prettamente educativi e di supporto alla genitorialità;
- accompagnare alla costruzione della relazione tra famiglia affidatarie e famiglia di origine, là dove possibile, e funzione di intermediario tra famiglie affidatarie e i servizi di riferimento;
- formare e supervisionare gli operatori.
L’equipe
L’equipe del servizio affidi è composta da psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali, pedagogisti, educatori coordinati e supervisionati periodicamente da clinici esperti, con possibilità di consulenza legale per le questioni giuridiche.
Destinatari
Il Servizio di Affido familiare si rivolge a:
- famiglie che sono motivate ad aprire la loro casa. Possono essere single, coppie coniugate o conviventi, con o senza figli;
- famiglie che stanno sperimentando l’affido e che necessitano di un piccolo supporto in momenti di criticità;
- Servizi Sociali e/o servizi affido del territorio che, avendo in carico i minori interessati da un decreto del Tribunale per i Minorenni, predispongono per loro un progetto di affido etero familiare in collaborazione con la famiglia d’origine.
TIPOLOGIE DI SERVIZIO OFFERTO PER I SERVIZI INVIANTI
Consulenza clinica agli operatori
Le tipologie di affido proposte e sostenute dal Servizio Affidi Davide, indirizzate a minori dagli 0 ai 17 anni, possono essere:
- intrafamiliari ed extrafamiliari,
- full time e part time,
- con attivazione spontanee o tramite mandato da parte della Autorità giudiziaria,
- di affiancamento e prossimità familiare,
- di emergenza.
Per le famiglie interessate all'affido o già affidatarie
I bambini che arrivano all’affido provengono da situazioni familiari sempre più complesse con alle spalle plurime esperienze di trascuratezza e maltrattamento. È importante allora pensare al miglior abbinamento possibile tra un bambino e una famiglia, in modo che l’esperienza di affido possa essere realmente riparativa e si riduca il rischio di un nuovo fallimento relazionale.
Le famiglie sono tutte diverse fra loro, quindi non c’è un modo giusto e un modo sbagliato di essere famiglia affidataria, ciò che è importante è che i bisogni e i desideri del bambino trovino la risposta giusta.
Per questo motivo il servizio affidi approfondisce la conoscenza delle storie personali e di coppia dei candidati affidatari al fine di valutarne gli stili di attaccamento e la capacità riflessiva. Questa conoscenza approfondita degli affidatari delle loro risorse e dei loro limiti permette di proteggere anche le stesse famiglie da esperienze che possano compromettere il loro equilibrio.
Per questo a tutte le famiglie interessate all’affido il servizio propone:
- Un percorso approfondito di conoscenza psicosociale, con taglio individuale e di coppia, sulle caratteristiche personologiche e di attaccamento e sulla disponibilità e motivazione all’affido di un minore;
- La valutazione dell’idoneità a essere risorsa, maturando una disponibilità concreta che si rivolge verso un preciso tipo di affido e di minore;
- Programma di formazione continuativa sia durante tutto il percorso di valutazione e conoscenza che lungo il percorso dell’affido. La formazione proposta verte su tematiche inerenti al contesto socio legislativo, al funzionamento post traumatico e delle problematiche affettivo-relazionale dei bambini in affido ed è occasione per valutare le proprie risorse e sviluppare competenze specifiche utili alla gestione dell’affido;
- Percorsi di sostegno alla genitorialità per ciascuna famiglia condotti dal pedagogista;
- Interventi educativi di sostegno al minore e alla famiglia affidataria;
- Percorso di mediazione di eventuali conflittualità che possono insorgere durante il percorso di affido;
- Percorsi di psicoterapia individuali e di coppia o rivolti al minore.